Martedì 28 maggio Casa Mossa ospiterà la classe di semiotica dell’arte dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova per una giornata di lezione e laboratorio finalizzati alla produzione di un video documentario che racconterà la città attraverso l’approccio della semiotica urbana e uno sguardo generazionale. Il laboratorio è parte integrante del percorso didattico condotto dalla docente Costanza Meli e costituisce un invito a leggere il contesto spazio urbano attraverso la lente della memoria, della relazione tra spazio e vissuto, tra lingua e parola, tra esperienza e conoscenza dei luoghi. Il documentario racconterà infatti la peregrinazione urbana effettuata dalla classe tra le strade e gli spazi di Genova per osservare da un punto di vista semiotico le diverse forme testuali che si iscrivono nel tessuto urbano e il loro variare a seconda degli usi che ne fanno gli abitanti e le diverse comunità presenti al suo interno. Monumenti e luoghi rappresentativi vivono forme di risemantizzazione che rispondono a sistemi valoriali diversi e agli avvenimenti della storia passata e recente, così come gli spazi di vita accolgono strategie di comunicazione e significazione che variano in relazione alle esigenze del consumo, alle forme di conflitto, ai processi di rimemorazione e di riappropriazione, alle narrazioni e alle pratiche individuali e collettive. Così gli stessi muri possono essere elemento strutturale, segno architettonico, confine e margine o pagina su cui scrivere.